Duo Alfieri
Busto Arsizio, Italia – Tommaso Tovaglieri e Filippo Grassi
Tommaso Tovaglieri
Nato nel 1994, ha iniziato a studiare musica presso la scuola di mandolino e chitarra dell’Orchestra a Plettro “Mandolinisti Bustesi” di Busto Arsizio. In seguito è stato ammesso al corso di mandolino del M° Ugo Orlandi al Conservatorio “G. Verdi” di Milano dove sta seguendo tuttora il triennio per il conseguimento del diploma accademico di I livello. Collabora stabilmente con l’Orchestra a plettro Mandolinisti Bustesi e con il quintetto Renzo Pistoletti. Con l’Orchestra di Mandolini e Chitarre Città di Brescia ha partecipato nel 2012 alla registrazione di un CD su Salvatore Falbo. Sempre nel 2012 partecipa al 12° meeting della European Guitar and Mandolin Youth Orchestra (EGMYO) presso Spalato (Croazia). Ha collaborato con la Fondazione Antonio Carlo Monzino per un concerto a favore del progetto “Salva la musica”. Ha partecipato regolarmente ai corsi di perfezionamento musicale estivi che si sono tenuti a Cividale del Friuli dal 2012 al 2014 e negli anni successivi a Makarska (Croazia) ad Ala (TN) e Kalamata (Grecia). È membro dell’Orchestra a Plettro Regionale Lombarda.
Filippo Grassi
Nato nel 2002 ha iniziato a conoscere e suonare la chitarra classica all’età di 10 anni con il M° Pieralberto Pizzolotto. Prosegue gli studi entrando al liceo musicale “Pina Bausch” di Busto Arsizio dove attualmente studia, al quarto anno, con il M° Ernani Rossi e parallelamente con il M° Simone Rinaldo. Si è esibito come solista in varie occasioni, presso la mostra d’arte di Canegrate e al monastero di Cairate. Ha suonato alla giornata “Ambassador School” organizzata in seguito al viaggio al Parlamento Europeo di Strasburgo. Vince per due volte consecutive il primo premio come solista al concorso “Città di Tradate” (Maggio 2016/17), il primo premio assoluto al III concorso Europeo per strumenti a pizzico indetto dall’Estudiantina Bergamasca e il primo premio assoluto al 3° concorso Nazionale “Scuole in Musica” presso il palazzo della Gran Guardia di Verona. Da Ottobre 2017, è entrato a far parte dell’organico dei Mandolinisti bustesi. Ha partecipato inoltre alla Masterclass del maestro e concertista Andrea De Vitis, presso il Centro Asteria di Milano. Suona da Dicembre 2017 una chitarra di liuteria costruita da Matteo Vaghi, un modello da 640 mm di diapason, con tavola in abete della Val di Fiemme, e il fondo e le fasce in palissandro indiano.